Vincenzo Trama – Leila Baiardo – “Incontri”

Leila Baiardo
Incontri
Le Commari Edizioni – pag. 120 – Euro 15

Opera prima della neonata Le Commari Edizioni di Roma, questo gustoso non saggio di Leila Baiardo offre 22 ritratti di personaggi noti del variegato mondo delle arti: si passa dalle perfomances (non proprio riuscite, direi) di Antonio Delfini, nostro personalissimo vate – mantra da mandare a memoria, il sempiterno È mio dovere scrivere la mala poesia! – a un quasi esordiente Mike Bongiorno, passando per i glaciali ritratti di Elsa Morante e gli appassionati ricordi su Fred Buscaglione.

Vere e proprie spigolature, una lettura da godersi al fresco del tardo pomeriggio, quando si vuole alleggerire il capo da pensieri cupi, o fuggire per qualche ora da pressioni quotidiane.

Il libro della Baiardo, agevole nelle sue 120 pagine, è infatti anche uno scorcio su un mondo di cultura che in Italia ormai non esiste più. Nelle sue parole levigate, mai volgari, c’è soprattutto un resoconto vivido, quasi paesaggistico, di umanità varie, spesso alla deriva, comunque alla ricerca di una strada che talvolta risulta sbilenca. Come se la definizione di una propria identità artistica abbia dovuto pagar dazio d’umanità, la Baiardo mette a nudo timori, idiosincrasie, sensazioni vissute stando a stretto contatto con le personalità di questo libro. In primo piano quindi una forte componente empatica, che non offre celebrazioni ad honorem, ma anzi mette sul piatto della bilancia le fragilità delle 22 anime raccontate, spogliate dai fasti della celebrità – presunta o reale, poco importa –

Incontri è un bel tuffo nel passato, un esordio interessante per Le Commari Edizioni alle quali auguriamo un radioso futuro. Intanto godetevi il presente di questo libro.

Vincenzo Trama