Gordiano Lupi - "Ottobre"

Gordiano Lupi – “Ottobre”

Ottobre

https://www.youtube.com/watch?v=73AtBZHsXX0

Foglie morte

crepitanti,

corse di fanciulli

in piazza Dante,

soffi di maestrale

e di ponente,

ricordi antichi,

pensieri di bambino.

Era il mio ottobre,

che tu bambina mia

non puoi capire,

forse un mese

un po’ da libro Cuore…

Eccoli, in fondo alla discesa,

tra alberi che perdono le foglie,

De Rossi, Enrico,

Garrone, altri bambini.

Non è Torino, sai,

non c’è la Mole,

il Po, il Valentino…

Siamo in Maremma,

è la mia Piombino,

con i suoi bimbi

fuori dalla scuola,

le ciminiere in fondo

a quella strada,

un balcone che profuma

di carbone,

un nonno che racconta

mille fiabe.

Ricordo da tenere

stretto al cuore.

Per questo figlia mia

non puoi capire.

Era il mio tempo –

perduto o non perduto –

adesso è solo tuo,

io non ci sono,

restano le macchie

fatte sulla pelle,

corse furiose

a riveder le stelle.

Per te sentieri

che se mi guardo indietro,

tra tamerici e agavi spinose,

cipressi antichi, veleno d’oleandro,

in un dirupo dietro le scogliere,

vedo apparire e poi tirarsi indietro,

come un tragitto oscuro

e disperato

percorso un tempo

dal mio cuore in pena.

Gordiano Lupi