Bending - Alessio Santacroce - Amanda e gli uomini elettrici, dal buio ecco “Frammenti” … di vita vera

Bending – Alessio Santacroce – Amanda e gli uomini elettrici, dal buio ecco “Frammenti” … di vita vera

Oggi parliamo di una giovane formazione di Cecina che si sta facendo largo tra le nuove proposte discografiche della costa tirrenica. Hanno dato da poco alle stampe “Frammenti”, realizzato da Giacomo Lorè nel suo @ G.L.ab. Studio a Carrara col supporto di Francesco Salvadori. Parliamo di un lavoro che fonde la profondità dei testi della vocalist Eva Ciurli alle sonorità a tratti ruvide e noise di un pop-rock moderno e mai scontato. Otto tracce molto valide dalle quali si erge con forza la malinconica Nuvole, dove la voce di Eva e un ottimo lavoro delle chitarre trasportano l’ascoltatore in un cielo grigio dove è facile perdersi. Da segnalare anche la trascinante “Niente nero” e la ballata dal sapore retrò “Anime perse”, ma tutto il disco merita attenzione. Abbiamo fatto quattro chiacchiere con la leader della formazione, un’artista da scoprire testo dopo testo.

Fin da piccola ho sentito la necessità di scrivere, più che suonare, ma ho sempre amato la musica (in casa giravano dischi e strumenti) e cantare, nonostante la mia timidezza. Ricordo che in macchina di mio padre c’era una cassetta dei primi Litfiba che io ascoltavo tantissimo affascinata fin dai primi anni di età dalle sonorità dark e i sintetizzatori. Dopo vari tentativi fallimentari con gruppi trovati per caso, verso i 20 anni, conobbi due persone importanti per la mia crescita musicale, Massimo Cuomo e “il tremendo”, che ai tempi suonavano già insieme. Unimmo la mia poesia cantautoriale e la loro esperienza, e ancor prima di trovare il nome al gruppo, dentro una mansarda, si compose “DIETRO QUESTO NIENTE”, un progetto ruvido, di pancia (che potete trovare su soundcloud) un disco a cui sono molto legata. Tutti e tre, amanti della musica post-punk dei Joy Division e della new wave degli anni ottanta, trovammo questo nome al gruppo, facendo riferimento all’icona gay per eccellenza di quel periodo Amanda Lear e a un’altra Amanda invece più attuale. Era il 2012 e non si parlava altro che di Amanda Knox. Non fu un periodo brillante per il gruppo tant’è che ci sciogliemmo subito dopo i primi live. Sono stata un paio di anni ferma finché un giorno, dopo un concerto, mi chiusi in casa una settimana tirando fuori in pochi giorni quello che è oggi il nostro ultimo disco, FRAMMENTI. Un disco diverso, più maturo, ma non ancora abbastanza per come mi sento oggi. Un progetto nato da un percorso in salita, un periodo buio e allo stesso tempo profondo. Un disco di passaggio tra l’adolescente che ero e la persona che sono in questo momento. Successivamente ho ricominciato a suonare e dopo vari cambi di line up, oggi Amanda è composta da me alla voce, Davide Crescenzi alla chitarra, Davide Salvadori seconda chitarra, Mattia Salvadori alla batteria e Daniele Del Viva al basso. Attualmente stiamo portando in giro questo disco, anche se abbiamo già in porto un nuovo progetto a cui cominceremo a lavorare ormai dalla fine dell’estate. Contemporaneamente a questa versione elettrica, insieme al mio chitarrista Davide Salvadori e un altro chitarrista Luca Gambirasio, ci stiamo facendo conoscere in veste acustica e ci divertiamo a scambiarci gli strumenti. Infatti, in questo contesto canto, suono il synth e la chitarra. Abbiamo varie date per i prossimi mesi in entrambe le versioni e vi aspettiamo numerosi sotto il palco.”

Come video abbiamo scelto “Deserto”, un brano eseguito rigorosamente dal vivo, perché non c’è niente di meglio che vedere un giovane gruppo in azione, un giovane gruppo che ha diversi argomenti per farsi ascoltare… e tutti validi. Bending è una produzione di Percorsi Musicali e collabora con Garage Radio dove presto gli Amanda e gli uomini elettrici saranno ospiti.

https://www.youtube.com/watch?v=Xr1I2IGM1xQ

 

Alessio Santacroce