Vincenzo Trama – Editoriale
Cari lettori, amici e simpatizzanti, ecco a voi il numero 4 di aprile! In leggero, leggerissimo ritardo come questa primavera che per un po’ ha stentato a metter fuori il muso, ma ancora fieramente presenti. Anzi, di più. Sono moltissime le novità che dobbiamo presentarvi, per cui ancoratevi al tablet, allo smartphone o a qualsiasi altra corbelleria tecnologica e tenetevi forte: il Foglio Letterario ha abiurato la parola “pausa” dal proprio T9.
Anzitutto grandi applausi per Anne – Riitta Ciccone, autrice di I’M, Infinita come lo spazio e per la nostra casa editrice che, come ben ricorda Gordiano Lupi, candida per la nona volta uno dei suoi libri tra i 50 finalisti del Premio Strega. Per una piccola realtà come la nostra, che si muove fra sacrifici, fiere campestri e zero contributo richiesto per pubblicare (rimarchiamo che siamo No EaP da sempre), è già una vittoria, in termini di riconoscimento e di visibilità. Notizia piuttosto fresca è invece la consueta scrematura a 12 titoli: ovviamente il “nostro” libro non c’ è, in compenso Mondazzoli fa tana a tutti, ricordando chi comanda. Colpo d’ anca a Feltrinelli invece, come pure a La nave di Teseo, che rimane fuori. I nostri auguri vanno come sempre ai piccoli, che una nicchietta piccola se la sono ricavata: per cui forza Add, Racconti Edizioni, Neo ed E/O, che piccola non è ma che ha pubblicato da poco uno dei nostri orgogli: Sacha Naspini e il suo Le case del malcontento. Sacha, oltre a lavorare come grafico per i nostri libri, ha anche esordito con il Foglio Letterario: L’ ingrato e I sassi rimangono due evergreen del nostro catalogo. Se non li avete mai letti non lasciatevi sfuggire l’ occasione, che la sua penna, oggi affilata come quella di un veterano della letteratura, era già lama all’ epoca, giust’ appena poco più grezza.
Sempre in tema Strega ci togliamo un’ altra piccola soddisfazione: nella dozzina dei titoli finalisti vi è anche La corsara: ritratto di Natalia Ginzburg di Sandra Petrignani, edito da Neri Pozza. Nello scorso numero il nostro Michele Bergantin ha intervistato l’ autrice, a riprova del fatto che cerchiamo redattori sensibili alle novità, lettori prima che scrittori, capaci di intercettare gusti e tendenze nello sterminato panorama letterario italiano. Ne trovate un’ altra di rivista così, in giro?
Capitolo redattori: fiato alle trombe per due nuove collaborazioni che partono proprio da questo numero! Sabrina Crivello si occuperà di Alla ricerca dell’ immaginario fantastico, un mashup di cinema, letteratura e saggistica, in piena sintonia con lo spirito di ricerca del Foglio Letterario. Sergio Calzone, invece, scriverà per Storiacce editoriali: le cattive abitudini del mondo librario viste – e scritte – dal punto di vista di un editore che per tutta la vita ha avuto a che fare con piccoli, medi e grandi. Stronzi o editori non si sa, starà a voi capirlo.
Altra rubrica invece sarà Hasta la vignetta!, che sarà curata da Gordiano Lupi. Avremo infatti l’onore di essere gli unici in Italia a pubblicare vignette inedite degli artisti cubani Garrincha e Omar Santana, che vantano una biografia di tutto rispetto: leggere per credere. I loro disegni sono così dissacranti e cinici che divulgarli è un obbligo morale, oltre che una sicura denuncia da parte del clero, degli U.s.a. e di un sacco di altre creature immaginarie.
E proprio perché non amiamo stare con le mani in mano un sentito grazie ad Alessio Santacroce e a tutta la banda di Bending: il 7 aprile si è svolta a Livorno, presso la sede di Percorsi Musicali, la prima festa della rivista. Un grazie ancora a tutti coloro che hanno supportato l’ iniziativa: la cultura vera, quella viva, si fa grazie soprattutto a eventi come questo.
Concludo ricordando due appuntamenti importanti: sabato 28 aprile il sottoscritto e Gordiano Lupi presenteranno presso la Sala Consiliare di Piombino la rinata versione online della storica rivista targata già 1999. Ci sarà anche la presentazione del libro di Andrea Fanetti, La piazza in mezzo al mare. Orario previsto: 17 e 30. Per chi viene: negroni, offro io.
Inoltre dal 2 al al 6 maggio ci sarà la prima edizione del Gioiosa Book Festival, di cui troverete programma e informazioni all’ interno della rivista. L’ evento è organizzato dal nostro Antonino Genovese, redattore per Voltapagina e storico autore del Foglio Letterario: ancora una volta la dimostrazione che i nostri autori non si arroccano con penna e calamaio, chiudendosi al mondo, anzi.
Ed infine – poi giuro che vi lascio alla rivista – date un occhio alla sezione Amarcord del sito: troverete video che saranno presenti nella sola versione Issuu e che raccontano un po’ la nostra storia recente e meno recente.
Free book omaggio anche per questo numero: Félix Luis Viera, Y me han dolido los cuchillos, tradotto da Gordiano Lupi (ancora lui!), con testo originale a fronte.
Vi sembra poco?…Buona lettura!
Vincenzo Trama
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